Ho un debole per l’home tour quando riguarda una casa d’epoca, perché, oltre al fascino, hanno il potere di far rivivere un passato ormai lontano ma sempre presente nei nostri ricordi; ci raccontano chi siamo e cosa siamo stati, portano con sé un pezzo di storia, in poche parole possiedono un’anima.
Tutto il fascino di una casa d’epoca (home tour)
La casa che oggi vi mostrerò racchiude tutto questo, ci parla di una bellezza che non segue le mode ma che emana il senso di un bello divenuto atemporale, dove a dettare lo stile e il mood della scena sono pezzi unici, appartenuti ad un’epoca passata. L’appartamento ha subìto un’intensa ristrutturazione che ha permesso di apportare un tocco attuale, pur mantenendo sempre vivo il fascino del tempo.
Siamo al centro di Siracusa, città di storia e cultura e dal fascino unico, l’appartamento si trova all’interno di un palazzo antico e appartenuto a un generale negli anni 30.
Già all’ingresso si respira un’aria d’altri tempi, grandi spazi, infissi e porte originali, pavimenti originali in pastina di marmo e alcuni dettagli stupendi: la consolle primi ‘800 e le sedie stile Luigi XIV° in foglietta, rivestite in raso di seta.
A completare due bellissime teste di moro bianche (in ceramica di Caltagirone), cornice a specchio ‘800, serigrafia Cacciatore.
Entrando nel grande salone, rimango incantata dall’ opulenza che mi circonda: soffitto a volta, mobili d’antiquariato e oggetti di valore. Al soffitto uno stupendo Chandelier in ottone del ‘700, alle finestre zineffe anni 30 in foglietta d’oro, vetrinetta artigianale con intarsi primi ‘900, cassettone ‘800 siciliano “Luigi Filippo” con specchio dorato, tavolo e sedie in radica primi ‘900, divano con chaise longue “Poltrone sofà“, tappeti persiani.
I vetri Tiffany
Filo conduttore dell’intera abitazione, sono di certo le porte a vetri Tiffany (realizzate con saldature a piombo), sulle quali lo sguardo si posa dallo stesso istante in cui varchi la soglia di casa e cade quando vai via. Il passaggio tra i tre ambienti principali della casa (salotto, sala da pranzo, cucina) è contraddistinto dalla maestosità di queste porte, che basterebbero da sole a rendere unica questa dimora.
Nella sala da pranzo grandi finestre a vetri che donano luce all’ambiente, lampadario in vetro di murano, tavolo in stile Chippendale, sedie in noce restaurate (schiarite e rivestite), settimino Liberty, carrello in legno e ottone.
Passiamo alla cucina, dove il contrasto tra l’antico e il moderno fa esplodere una bellezza unica e fuori dal comune. Basti guardare il soffitto a volta con cornici dorate dal quale scende, impetuoso, uno stupendo lampadario in vetro di murano e ottone anni 30, adagiandosi delicatamente al centro della stanza e contrastando elegantemente la cucina moderna.
La cucina
La cucina è rivestita interamente in okite bianco-lucido e costituita da una zona operativa con penisola e una grande dispensa nella parete di fronte. Altro elemento moderno è il frigorifero libera installazione Samsung Site by Site, ma a dare il tocco definitivo è il bellissimo baule verde posto sotto la finestra, che come in passato veniva usato per custodire la “roba“, fa pensare a qualcosa di importante da conservare preziosamente, appunto i ricordi.
Nella camera da letto spicca il bellissimo lampadario in vetro di Murano, il letto a cassone rivestito ricoperto di cuscini, il bellissimo capezzale di Cacciatore e la cassettiera stile Chippendale restaurata e decapata.
Nella camera per gli ospiti, letto in ottone anni 30, cassa antica decapata e armadio schiarito, quadro di Lombardo
Sotto vediamo uno scorcio di uno dei tre bagni dell’abitazione, dove un bellissimo specchio anni 30 con cornice dorata domina la scena insieme alla ciotola dorata appoggiata sul mobiletto bianco lucido, il rivestimento delle pareti è in pasta di vetro lastrè.
Dal corridoio si accede al piccolo studiolo, in entrambi gli ambienti troviamo un tessuto damascato proposto su panche del primo ‘900 e sulle sedie posizionate intorno alla scrivania, anch’essa del ‘900.
La padrona di casa ha dato forma, stanza dopo stanza, al suo personale universo, creando un ambiente scenografico e prezioso, grazie alla collezione di mobili di famiglia che deliziano gli occhi e parlano una lingua antica, la lingua dell’anima.
Complimenti per questa bellissima casa e anche per come la descrivi. Ti seguo e trovo molti spunti e ispirazioni.
Una casa favolosa! Grazie Ornella, continua a seguirmi