Enzo Mari (4 compassi d’oro)
Architetto e designer di fama internazionale, Enzo Mari è considerato uno dei maggiori teorici del design italiano e mondiale. Formatosi in letteratura e arte all’Accademia di Brera, dà il via alla propria carriera artistica negli anni 50, segnalandosi come esponente di spicco dell’arte programmata e cinetica. Nel 1963 coordina il gruppo italiano “Nuove tendenze” curandone la mostra alla Biennale di Zagabria del 1965 e partecipando più volte a livello individuale alla Biennale di Venezia e alla Triennale di Milano. Negli stessi anni elabora approfonditi studi formali sulla percezione, la funzione e gli aspetti sociali del design avviando nel campo del disegno industriale un lungo sodalizio con Bruno Danese e quindi collaborando con numerose industrie per il lancio di marchi e prodotti. Convinto assertore che la bellezza di un oggetto non debba mai prescindere dalla sua funzionalità, conduce una continua ricerca e sperimentazione di nuove forme e significati del prodotto, ponendosi spesso in contrapposizione con gli stili classici del disegno industriale. Oggi, molte sue creazioni, fanno parte delle collezioni di importanti musei di arte contemporanea italiani, europei e statunitensi.